Prendete la dipartimentale per Villard de Lans, poi proseguite per Correncon ma alla rotonda girate a destra per Bois Barbu. Parcheggiate l'auto vicino al foyer de ski de fond e procedete. Ai vari bivi andate a destra sulla strada asfaltata in direzione di
Valchevriere. Dopo circa 4 Km trovate il belvedere con la grande croce ed una strada sterrata che biforca in discesa verso destra. Prendetela per andare a visitare il paesino: vale la pena.
Risalite e proseguite verso la locanda del
Goutarou. Nota positiva: c'e' una fontanella che potete usare per rifocillarvi.
Da qui in poi si va nella citta' dolente. Da qui al Col d'Herbouily e' una bella salita da troncare le gambe. Stringete i denti e salite. Arrivati al colle prendete la strada sterrata che scende sulla sinistra. Qui si inizia un bel percorso allo scoperto nella piana d'Herbouilliy.
Il sentiero si ricongiunge dopo un paio di chilometri con la strada asfaltata che seguirete fino alla porta d'Herbouilly. Qui girate sulla sinistra verso il foyer de ski de fond seguendo le indicazioni per
L'auberge de Roybon.. Qui la strada e' sterrata ma di buona qualita' e potete andare spediti per un bel tratto fino al
Carrefour de la Royale. E qui occhio che bisogna girare a sinistra senno' chissa' dove finite. La voglia di girare manca perche' il sentiero che ci aspetta e' a dir poco selvaggio. Molto piu' stretto, sassoso e con forti saliscendi. Vi confesso che nel tratto tra qui e la
Cabane de la Coinchette ho preso la bici a mano a piu' riprese. Attenzione a seguire attentamente il tracciato sulla clairiere che potrebbe essere poco chiaro. Dopo la clairiere la strada sale. Sale. Ammazza se sale. La ruota posteriore slitta. Andate a piedi. Salite e salite fino alla
Cabane.
Da qui ricomincia un sentiero decente, magari non tutto in pianura ma di buona qualita'. Seguite fino a
Les Auberges e qui avete la scelta di scendere verso Correncon (realizzando cosi' la vera Royale) o proseguire verso
La Sambue che e' la strada che ho fatto stavolta. Si pedala in saliscendi non troppo accomodante ma con fondo di buona qualita'. Poi proseguite per
Le Chargeoir de la 46 dove poi dovrete girare a sinistra verso il
Col de Malaterre. Questa e' l'ultima salita che dovrete affrontare ma le gambe troveranno molto da ridire. Stringete i denti che' il colle arriva presto. Da qui in poi e' tutta una discesa che solo il vostro coraggio sapra' domare. Io il mio l'ho perso per strada molto tempo fa ed ho fatto la discesa coni freni attaccati in permaneneza. Scendete verso la
Combe de l'ange e poi proseguite sempre in discesa verso Bois Barbu, la vostra auto e la fine di questo splendido tour.
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