Petizione
Oggetto:
Petizione per il ritiro dei conservanti nelle preparazioni oftalmiche.
Conserviamo i nostri occhi, non i nostri colliri!
Siamo tre associazioni di pazienti chiamate Keratos (http://keratos.free.fr),
che si occupa di disfunzioni lacrimali e di patologie della superficie
oculare, in particolare della cornea; Gêniris (http://associationgeniris.free.fr)
che riunisce le persone affette da aniridia e da patologie rare
dell’iride; e Amalyste (http://www.amalyste.fr)
che supporta le persone colpite dalle sindromi di Lyell e Stevens Johnson.
Abbiamo associati in Francia, in Belgio, in Lussemburgo, in Svizzera, in
Norvegia, in Italia, in Spagna, nel Regno Unito e in Portogallo.
Da molti anni ci battiamo contro l’utilizzo di conservanti nelle
specialità oftalmiche. Ormai è noto, sulla base di numerosi studi
scientifici indipendenti, che l’utilizzo sistematico nei colliri di
conservanti come il cloruro di benzalconio (un detergente tossico, anche
se non è il solo incriminato) costituisce un fattore aggravante in varie
patologie croniche che richiedono instillazioni frequenti, e questo anche
in portatori di cornee originariamente sane.
La documentazione in proposito è assai abbondante, gli stessi oftalmologi
sono sempre più consapevoli di questi rischi (all’inizio difficili da
valutare) e informano i pazienti sulla necessità di evitarli e di
scegliere versioni prive di conservanti. Purtroppo queste ultime non
sempre sono disponibili.
I conservanti hanno obbligato molti nostri associati a sospendere numerose
terapie a causa di forti allergie, di reazioni o intolleranze, di
apparizione di cheratiti puntiformi, di erosioni corneali, di ulcere, di
irritazioni, di instabilità lacrimale etc. Ma oltre alle manifestazioni
più evidenti, ciò che preoccupa maggiormente è l’effetto citotossico, che
pone i pazienti di fronte all’alternativa fra un’opzione terapeutica
inadeguata o il deterioramento della cornea. La letteratura medica
conferma l’esperienza dei nostri associati.
Si può dunque facilmente capire come le terapie siano direttamente
condizionate dalla presenza o meno di conservanti per un determinato
prodotto. Ciò è inaccettabile, considerato che ogni rischio per la salute
del paziente può essere evitato dal confezionamento in flaconi speciali o
monodose. Per comprendere il valore della posta in gioco, vi proponiamo di
consultare il seguente sito:
http://preservative.free.fr.
Alcuni laboratori hanno fatto lo sforzo di produrre flaconi speciali o
monodose senza conservanti per permetterci di curarci. Tuttavia, altri
laboratori non sempre rispettano quella che dovrebbe essere la prima
regola in medicina, ossia “primum non nocere” (per prima cosa non
nuocere), sebbene le alternative siano semplici.
Proibiamo l’uso di conservanti in tutte le preparazioni oftalmiche.
Aiutateci sottoscrivendo questa petizione:
Italiano:
http://associationgeniris.free.fr/index.php?option=com_joomlapetition&func=viewcategory&Itemid=&catid=6
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http://associationgeniris.free.fr/index.php?option=com_joomlapetition
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